Un trucco infallibile per una pelle distesa e luminosa

Con il passare degli anni la nostra pelle può perdere freschezza e luminosità. Abbiamo tanti modi per rallentare gli effetti dello scorrere del tempo su di noi a partire dall’alimentazione per giungere alla meditazione.

E’ chiaro che una sana alimentazione è un toccasana per tutti, anche da un punto di vista degli effetti sull’incarnato. Ciò a cui, forse, non abbiamo mai pensato è quanto il nostro stato interiore influisca sul nostro aspetto.

Certo, ce ne accorgiamo quando siamo super stressati e abbiamo due occhiaie molto evidenti: in questo caso, ovvero quando il nostro organismo risponde in modo vistoso agli stimoli che riceve, non ci sono dubbi.

Al contrario, facciamo più fatica ad accorgerci di quando pensieri e preoccupazioni, rancori e rabbia, influiscano sulla qualità della nostra pelle perché l’effetto non è così subitaneo.

Ci basterebbe pensare che tutto ciò che viviamo emotivamente, al pari di ciò che mangiamo, viene “filtrato” dal nostro fegato. Avete presente quel detto popolare secondo il quale “la rabbia corrode il fegato”: non è un detto a caso, trova un suo fondamento nella medicina tradizionale cinese. La rabbia ha, effettivamente, un effetto sul fegato e viceversa cattive condizioni del fegato possono predisporre a viver emozioni di rabbia. E quando il fegato è appesantivo di tossine alimentari o di tossine emotive, la nostra pelle ne risente.

Che fare? Se il problema si fa serio, come sempre, è bene rivolgersi ad uno specialista. Ma prima che il problema diventi difficile da sostenere, possiamo iniziare con il prenderci cura di noi. Possiamo iniziare con il dedicarci uno spazio nella giornata per ascoltarci, uno spazio in cui, semplicemente, respirare e ascoltare.

Respirare sembra la cosa più semplice e conosciuta del mondo: respiriamo da sempre e non possiamo evitare di farlo. Tuttavia, il nostro respiro, se lo sappiamo ascoltare, parla di noi, del nostro stato emotivo, per raccontarci come stiamo veramente.

Dedicare anche solo mezz’ora al giorno all’ascolto del nostro respiro, senza fare null’altro, può essere di grande aiuto, per ritrovare un contatto più vero con noi stessi e per cercare uno spazio di silenzio, oltre i mille impegni e rumori che ci circondano.
Uno spazio di silenzio per riprendere in mano la nostra vita. Uno spazio di silenzio per ritrovare pace. E’ un suggerimento molto semplice, apparentemente banale ma provare per credere: il nostro volto sarà più rilassato e luminoso e noi staremo meglio.