La bellezza è la vita quando la vita si rivela

“La bellezza è una forza che incute paura come la tempesta scuote al di sotto e al di sopra di noi
la terra e il cielo”. Così parla Kahlil Gibran della bellezza nella poesia omonima.

La bellezza è fatta di delicati sussurri
parla dentro al nostro spirito
la sua voce cede ai nostri silenzi
come una fievole luce che trema
per paura dell’ombra.
La bellezza grida tra le montagne
tra un battito d’ali e un ruggito di leoni.
La bellezza non è un bisogno
ma un’estasi,
non è una bocca assetata
né una mano vuota protesa in avanti
ma piuttosto ha un cuore infuocato
e un’anima incantata.
La bellezza è un giardino sempre in fiore
e una schiera d’angeli sempre in volo.
La bellezza è la vita quando la vita si rivela.
La bellezza è l’eternità che si contempla allo specchio
e noi siamo l’eternità e lo specchio.

La bellezza è una forza, la bellezza è la vita quando la vita si rivela. Non è possibile aggiungere altro a quanto già espresso con tanta profondità da Gibran. Il nostro consiglio è quello di leggere il testo intero della poesia e di riflettere sul significato che oggi ha per noi il termine. Crediamo che per cogliere la bellezza occorrano una capacità di ascolto e di osservazione del tutto particolari, forse, più ancora, serve rimanere  immobili e lasciare  che essa entri in noi lasciandosi assaporare.