
Il menù delle donne è vegetariano
Il corpo delle donne ha bisogno di farmaci e cure diversi da quello degli uomini. Lo stesso si può dire per l’alimentazione.
Cosa ha di diverso una donna, rispetto a un uomo, dal punto di vista alimentare?
Prima di tutto, sicuramente, ha bisogno di meno calorie.
Inoltre, le donne hanno particolari esigenze nutrizionali rispetto agli uomini, dal punto di vista del fabbisogno di vitamine e minerali.
Alle donne serve ad esempio più ferro ed assorbirlo dagli alimenti ha più valore rispetto a quello che è contenuto negli integratori alimentari.
Ecco, perciò, i piatti perfetti per questa lunga e calda “coda” dell’estate
- minestrone estivo di frutta e verdura (che può essere accompagnato da pane, meglio se integrale);
- grani misti (integrali) con verdure di stagione, zenzero e yogurt;
- insalata a strati colorata con fagioli neri (ricchissimi di ferro), avocado e cipolle (mix bilanciato di vitamine, fibre, omega 3 e proteine vegetali).
Queste ultime possono farci ridurre il consumo di pesce, che è comunque molto più grasso e oggi spesso con alte concentrazioni di agenti inquinanti come il mercurio.
Gran parte del carico inquinante si concentra in organi che vengono generalmente rimossi prima del consumo (fegato, cervello ed intestino); le parti commestibili ne contengono una percentuale inferiore, ma che può comunque essere dannosa per la salute.
L’omega 3 abbassa i livelli plasmatici di trigliceridi e, grazie alla sua azione antitrombotica, ci protegge dal rischio cardiovascolare.
Questi tre piatti sono solo un esempio, non vanno mangiati a ripetizione. Variare è sempre la prima regola per stare in forma.
Questi suggerimenti ci ricordano che frutta e vegetali freschi di stagione, il più possibile crudi, sono utilizzabili all’interno di ricette gustose, che si digeriscono facilmente e ci rendono la vita più gradevole e leggera.