
Blefaroplastica
L’INTERVENTO DI BLEFAROPLASTICA, COME FUNZIONA?
Con il progredire dell’età, (Aging) evidenzia un eccesso di pelle nella zona degli occhi, una mancanza di elasticità con la comparsa delle rughe e delle grinze perioculari. Inoltre è possibile che con il tempo si evidenzi un accumulo di grasso sottocutaneo sulle palpebre. Fattori genetici e regime alimentare insieme ad uno stile di vita esagerato, possono far apparire anzitempo questi sintomi.
La chirurgia estetica delle palpebre, la blefaroplastica, può restituire freschezza e tonicità alle palpebre, con il risultato di uno sguardo più giovane e vivace.
La blefaroplastica ringiovanisce le palpebre rilassate, ma non elimina del tutto le rughe e le zampe di gallina o le sopracciglia cadenti.
BLEFAROPLASTICA SUPERIORE
La blefaroplastica superiore è un intervento di chirurgia estetica delle palpebre superiori che consiste nell’asportare l’eccesso di pelle e nella rimozione delle borse di grasso che si trovano nella regione palpebrale superiore.
Questo intervento può essere eseguito in ambulatory surgery, day hospital, sia in anestesia locale che in anestesia generale, e ha una durata di circa 30 minuti.
L’intervento di blefaroplastica superiore termina con dei sottilissimi punti che vengono rimossi dopo 3-4 giorni dall’intervento e con una cicatrice praticamente invisibile che si localizza nella piega palpebrale superiore.
L’intervento è praticamente indolore e dopo 6-10 giorni la paziente può tornare a svolgere tutte le attività lavorative e sociali senza particolari segni o esiti.
BLEFAROPLASTICA INFERIORE
La blefaroplastica inferiore è un intervento di chirurgia estetica delle palpebre inferiori che consiste nell’ asportare se necessario una losanga di pelle e nella rimozione o riposizionamento delle borse di grasso che si trovano nella regione palpebrale inferiore.
La blefaroplastica inferiore è un intervento di chirurgia estetica delle palpebre inferiori più complesso della blefaroplastica superiore e anch’esso può essere eseguito in ambulatory surgery, day hospital, in anestesia locale oppure in anestesia generale.
Nella blefaroplastica inferiore viene praticata una incisione nel bordo sotto ciliare attraverso la quale vengono rimodellate le tre borse di grasso che sono localizzate in questa regione e l’eccesso di cute e di muscolo che possono contribuire a determinare un difetto estetico che necessita di correzione.
Anche l’intervento di blefaroplastica inferiore comporta l’esito di una piccolissima cicatrice quasi invisibile.
L’intervento è praticamente indolore. La ripresa della normalità in questo caso è lievemente più lunga e necessitano circa due settimane per ritornare alla consueta attività lavorativa e sociale.
LA BLEFAROPLASTICA TRANSCONGIUNTIVALE
Una tecnica molto particolare e specifica solo della blefaroplastica inferiore è la blefaroplastica transcongiu
ntivale: questa tecnica consiste nella rimozione solo delle borse adipose inferiori tramite una incisione congiuntivale interna alla palpebra inferiore attraverso la quale è possibile rimodellare l’eccesso di grasso senza cicatrici cutanee esterne.
La blefaroplastica transcongiuntivale è un intervento chirurgico con cui è possibile eliminare le borse sotto gli occhi attraverso un’incisione effettuata all’interno della congiuntiva della palpebra inferiore.
La tecnica della blefaroplastica transcongiuntivale è indicata per le persone che hanno solo eccesso di grasso.
Con la blefaroplastica è anche possibile modificare la forma dello sguardo mediante il sollevamento e/o il riposizionamento dell’angolo laterale dell’occhio (cosiddetta cantoplastica e cantopessi).
La blefaroplastica superiore e la blefaroplastica inferiore possono ovviamente essere associate quindi eseguite insieme.
INDICAZIONI
I migliori candidati alla blefaroplastica sono uomini e donne la cui pelle ha iniziato a dare segni di cedimento, ma ha conservato una buona elasticità. La blefaroplastica transcongiuntivale è indicata per uomini e donne la cui pelle ha cominciato a dare segni di cedimento, ma ha conservato una buona elasticità. Questa tecnica non è tuttavia indicata per i pazienti che presentano un eccesso di pelle intorno alle palpebre perché questo tipo di inestetismo può essere eliminato solo con la blefaroplastica tradizionale.
I pazienti ideali per la blefaroplastica sono fisicamente sani, psicologicamente stabili e ben informati sulla procedura chirurgica e post chirurgica, requisiti comuni a tutti gli interventi di chirurgia estetica.
In genere a richiedere la blefaroplastica per ringiovanire lo sguardo sono persone al di sopra dei 35 anni, mentre i pazienti più giovani spesso la richiedono per fattori ereditari, quindi per ritoccare la forma e il taglio degli occhi. L’anatomia personale e la qualità dei tessuti di ciascuno sono elementi che determinano la diversità dei risultati di un intervento di chirurgia estetica.
La blefaroplastica è indicata anche per la correzione della palpebra orientale che in alcuni pazienti di origine asiatico può risultare eccessivamente marcata.
La ptosi delle palpebre quando è di grado severo può ridurre il campo visivo. In questa circostanza è consigliabile prendere in considerazione l’intervento di blefaroplastica non solo per motivi estetici ma anche per ragioni funzionali.
VISITA PRE-OPERATORIA E PREPARAZIONE
La blefaroplastica è un intervento personalizzato, come tale, necessita di un’accurata visita specialistica. Durante la prima visita il chirurgo dovrà valutare la struttura ossea e muscolare del vostro volto, la qualità della pelle e dei muscoli perioculari, la presenza di eventuali difetti estetici e funzionali, illustrarvi gli obiettivi con i risultati estetici che è possibile ottenere.
Il chirurgo dovrà inoltre valutare le vostre condizioni di salute per escludere la presenza di alterazioni (pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale dell’intervento. Al termine della visita il chirurgo, d’accordo con voi, sceglierà la procedura chirurgica più indicata.
Informare il chirurgo di qualsiasi eventuale trattamento con farmaci (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc.);
2 settimane prima: sospendere assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Carin, Cemirit, Vivin C, etc.) o Vitamina E; eliminare il fumo almeno una settimana prima dell’intervento; segnalare immediatamente l’insorgenza di raffreddore, mal di gola, tosse, malattie della pelle; praticare un accurato bagno di pulizia completo; lavare i capelli; rimuovere lo smalto delle unghie delle mani e dei piedi; non assumere cibi dalla mezzanotte, si possono assumere liquidi chiari (the, acqua) fino a 6 ore prima dell’intervento.
PROCEDURA CHIRURGICA
La procedura chirurgica più comune, consistente nel rimodellamento del muscolo orbicolare e delle borse adipose e nella rimozione dell’eccesso di cute, le incisioni vengono eseguite nella piega delle palpebre superiori e inferiori e risultano praticamente invisibili. Se sono presenti solo delle borse adipose nella palpebra inferiore e non è necessario rimuovere l’eccesso cutaneo, il chirurgo può eseguire la cosiddetta blefaroplastica transcongiuntivale, senza praticare incisioni cutanee esterne.
Vedi: BLEFAROPLASTICA SUPERIORE, BLEFAROPLASTICA INFERIORE, LA BLEFAROPLASTICA TRANSCONGIUNTIVALE
POST-OPERATORIO
Nelle 24 ore successive all’intervento di blefaroplastica dovrete rimanere a riposo con la testa leggermente sollevata. A partire dal terzo giorno potrete riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune e bagni turchi e l’esposizione al sole. Nei primi due giorni potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno alla regione trattata che persisteranno per circa 1-2 settimane. Raramente si possono verificare ematomi, infezioni e cicatrici cheloidee.
Dopo 7-10 giorni potrete riprendere la vostra attività lavorativa se non eccessivamente faticosa. A partire dalla terza settimana potrete riprendere progressivamente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva. Il risultato, apprezzabile già dopo le prime tre settimane, sarà definitivamente raggiunto a distanza di circa sei mesi dall’intervento
POSSIBILI COMPLICANZE
La chirurgia estetica delle palpebre è una procedura chirurgica semplice.
Quando la blefaroplastica viene eseguita da un medico specialista in chirurgia plastica o chirurgo plastico esperto iscritto alle maggiori as
sociazioni italiane di chirurgia plastica estetica, all’interno di strutture autorizzate, i risultati sono generalmente molto soddisfacenti.
Si tratta comunque di una procedura chirurgica vera e propria dove le complicanze (sanguinamento, infezione) sono rare, ma possono accadere ed essere agevolmente risolte. Per diminuire i rischi di complicanze è comunque importante seguire attentamente i consigli e le istruzioni che vi darà il chirurgo prima e dopo l’intervento. I fumatori dovrebbero ridurre o abolire l’uso di sigarette perché il fumo può aumentare il rischio di complicanze e ritardi di guarigione.
RISULTATI
Il risultato della blefaroplastica è generalmente molto buono e duraturo ma non può dirsi permanente in quanto sarà sempre condizionato dal vostro stile di vita e dagli inevitabili effetti della gravità e dell’invecchiamento. Nei primi due giorni successivi all’intervento dovrete rimanere a riposo con la testa leggermente sollevata.
A partire dal terzo giorno potrete riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune e bagni turchi e l’esposizione al sole. Nei primi due giorni potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno alla regione trattata che andranno gradualmente scomparendo.
Dopo 7-10 giorni potrete riprendere la vostra attività lavorativa se non eccessivamente faticosa. A partire dalla terza settimana potrete riprendere progressivamente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva. Il risultato, apprezzabile già dopo le prime tre settimane, sarà definitivamente raggiunto a distanza di 3-6 mesi dall’intervento.